Errori comuni che i veterinari dovrebbero evitare nella citologia auricolare
La citologia auricolare è raccomandata per ogni caso di otite esterna (OE), ma è un esame comunemente trascurato. Ci si può chiedere che senso abbia eseguire una citologia dell'orecchio se non cambierà il modo di trattare l'infiammazione, soprattutto se si ritiene che tutti i farmaci per l'orecchio siano simili. Oppure si ha la sensazione di non vedere mai nulla di rilevante nei risultati. Potreste non avere il tempo o il supporto tecnico per eseguire questo esame. In conclusione, la citologia è un esame diagnostico di base che può essere facilmente trascurato, ma la sua importanza non viene. Le sottovalutata e una nuova tecnologia può aiutare.
Perché la citologia dell'orecchio è importante?
Affrontiamo innanzitutto l'argomentazione secondo cui la citologia non è necessaria poiché tutti i prodotti topici approvati per il trattamento dell'OE contengono le stesse tre classi di farmaci (antibiotico, corticosteroide e antimicotico). Questo è vero per la maggior parte dei farmaci (con alcune eccezioni) ed è una considerazione legittima quando si sente la necessità di semplificare e velocizzare al massimo l'iter diagnostico, rendendo difficile proporre le citologie. L'argomento contro questa linea di pensiero si riduce all'assioma del medico Thomas McCrae: "Si perde di più non guardando che non sapendo".
Sebbene la maggior parte dei campioni citologici dell'orecchio rileva lieviti, cocchi, batteri a forma bastoncellare o una qualche combinazione dei tre, non è possibile caratterizzare il grado di infiammazione o determinare la risposta citologica alla terapia senza una citologia di base. La citologia del tampone auricolare deve essere eseguita in ogni caso di OE a ogni visita per determinare se il i percorsi terapeutici sono stati efficaci.
Insidie della citologia dell'orecchio
Per quanto la citologia dell'orecchio sia utile, ci sono alcuni aspetti che possono renderla difficile. A partire dal prelievo del campione e dall'allestimento del vetrino, gli errori che si possono commettere lungo il percorso possono portare a frustrazione e a risultati inconcludenti.
Ottenere il campione
La prima sfida che potreste incontrare è il prelievo del campione stesso. Un tampone con punta di cotone viene inserito delicatamente nel canale verticale, ruotato una volta e rimosso. Alcuni animali si oppongono fortemente a questa procedura, il che è comprensibile dato il dolore associato all'OE. Potrebbe essere necessario l'uso di farmaci sedativi, come il trazodone e/o il gabapentin, prima dell'appuntamento. Se l'animale tollera l'esame otoscopico, il cerume può essere tamponato dallo speculum.
Problemi di scorrimento
Dopo aver ottenuto il tampone, è necessario farlo rotolare delicatamente su un vetrino portaoggetti. Lo sfregamento sul vetrino può causare la perdita del campione, perché il tampone, come un pennello usato per più passate sulla stessa area, può cancellare il campione. Inoltre, lo strato di materiale potrebbe essere troppo spesso: mentre alcuni casi di OE producono cerume copioso per l'esame, non è detto che una quantità maggiore sia migliore. Un campione troppo spesso ha solitamente un basso valore diagnostico a causa dell'incapacità della luce del microscopio di penetrarlo.
Fissazione a caldo
Un altro errore della citologia auricolare è l'uso della fissazione a caldo. A molti è stato insegnato che questa pratica è fondamentale per i campioni cerosi o grassi, ma ciò è stato smentito da uno studio che ha dimostrato che la resa dei tamponi auricolari era equivalente indipendentemente dalla fissazione a caldo o meno. La fase di fissazione a caldo può aumentare il tempo d'allestimento e diminuire la sicurezza, per la possibile presenza di materiali infiammabili, così come i gas anestetici utilizzati negli ospedali veterinari che possono trovarsi nelle vicinanze.
Colorazione
La contaminazione dei coloranti è un rischio che può variare, per esempio, in base a numero e tipo di esami citologici eseguiti in clinica. I coloranti devono essere cambiati almeno settimanalmente per evitare che i microrganismi accumulati, in particolare i lieviti, aderiscano ai vetrini durante la colorazione.
Manutenzione del microscopio
Un'altra possibile fonte di insidie quando si esegue una citologia interna è il microscopio della clinica. Vengono usati pesantemente e talvolta maltrattati. Devono essere sottoposti a manutenzione almeno una volta all'anno da parte di un tecnico specializzato.
Sfruttare le nuove tecnologie
L'OE è un quadro patologico comune e spesso frustrante, trattato quotidianamente dai veterinari. Gran parte della frustrazione può essere eliminata assicurandosi che la citologia venga eseguita per ogni paziente e ad ogni visita per ed evitando le insidie più comuni. Ma, se eseguire la citologia auricolare in clinica sembra scoraggiante, esistono innovazioni veterinarie che eliminano completamente il processo manuale di preparazione e revisione degli strisci, rendendo questi test più accessibili e più facili da completare, pur fornendo un'accuratezza comparabile a quella del laboratorio di riferimento.
Con l'aiuto della nuova tecnologia, è possibile risparmiare tempo evitando errori comuni, aspettarsi risultati accurati e sentirsi sereni di eseguire la citologia auricolare su ogni paziente con OE.
