

7 aspetti chiave dell’informatica applicata alla patologia veterinaria
Nel 2020, il College Americano di Patologi Veterinari (ACVP) ha istituito un nuovo consiglio d'istruzione chiamato Pathology Informatics Committee (PIC). Secondo il PIC, l'informatica medica riguarda lo studio e la gestione delle informazioni sulle patologie, dei sistemi informativi e dei flussi di lavoro. In medicina veterinaria, si riferisce all'applicazione di tecnologie informatiche e sistemi di gestione dei dati con l'obiettivo di migliorare il riconoscimento delle patologie e le procedure di laboratorio. I benefici appaiono evidenti, per esempio, quando si utilizzano sistemi digitali, software e programmi di analisi dei dati per migliorare i risultati diagnostici e la cura dei pazienti nel lavoro clinico.
La tecnologia e gli strumenti di gestione dei dati hanno rivoluzionato la medicina veterinaria, migliorando in misura significativa la qualità dell'assistenza offerta ai pazienti. L'informatica medica svolge un ruolo chiave in tal senso. Di seguito, passiamo in rassegna i sette aspetti fondamentali che agevolano la diagnostica e l'assistenza ai pazienti.
Applicazione dell'informatica alla medicina veterinaria
I progressi compiuti nel campo delle tecnologie veterinarie hanno modificato progressivamente la pratica veterinaria. Pensa a una tipica giornata in clinica: arrivi, avvii l'analizzatore ematologico, egui i controlli di qualità, se indicati, e controlli i referti citologici nel sistema informatico. Scopri che la tumefazione di Missy è un istiocitoma e ti prepari a comunicare questa buona notizia al suo proprietario attraverso il portale clienti. Tutti questi passaggi illustrano alla perfezione il modo in cui l'informatica medica viene applicata alla medicina veterinaria.
1. Sistemi di gestione dei dati di laboratorio (LIS)
Lo strumento più all'avanguardia dell'informatica medica è il sistema di gestione dei dati di laboratorio (anche detto LIS), ovvero un software sviluppato appositamente per i laboratori di analisi. Nella medicina veterinaria, un sistema di qualità dovrebbe facilitare i flussi di lavoro, raccogliendo in un unico posto tutti i risultati degli esami eseguiti con i diversi analizzatori e consentendo all'intero team della clinica di accedervi.
2. Patologia digitale e telepatologia
Grazie ai progressi compiuti nel campo dell'imaging digitale, esistono strumenti che permettono di ottenere ed esaminare immagini di campioni di tessuto e cellule animali ad alta risoluzione, compreso il sedimento urinario. Questa innovazione ha contributo alla massiccia diffusione della telepatologia. Le immagini acquisite possono infatti essere condivise a distanza per una valutazione, semplificando così l'interpretazione delle immagini digitali, favorendo la collaborazione globale in remoto e offrendo possibilità di archiviare le immagini.
3. Analisi dei dati
Le maggiori aziende diagnostiche ricevono centinaia di migliaia di campioni da migliaia di ambulatori sparsi sul territorio. L'informatica medica supporta l'analisi dei big data consentendo di ottenere informazioni approfondite sui modelli patologici, sull'efficacia delle terapie e sulla salute degli animali in tutte le fasi della vita di un paziente.
4. Garanzia di qualità
L'informatica medica aiuta a standardizzare le procedure di laboratorio, a semplificare il controllo della qualità, a ridurre al minimo gli errori e a garantire l'accuratezza e l'affidabilità dei test diagnostici e delle interpretazioni in ambito veterinario.
5. Cartelle cliniche dei pazienti e comunicazione
L'informatica medica non si limita a supportare l'interpretazione delle patologie e dei risultati diagnostici. I sistemi informatici sviluppati per le cliniche veterinarie consentono anche di raccogliere e gestire tutte le informazioni in formato digitale: descrizioni e dati segnaletici degli animali, anamnesi, esiti degli esami e piani terapeutici. La digitalizzazione delle cartelle cliniche rende più efficiente il lavoro di archiviazione e favorisce una comunicazione più fluida tra il team della clinica e i proprietari degli animali.
6. Sorveglianza delle malattie
L'informatica veterinaria può essere una risorsa preziosa per la collettività. Nel corso degli anni per esempio il Companion Animal Parasite Council ha contribuito a sostenere gli sforzi per la sorveglianza delle malattie, aggregando e analizzando dati e costruendo mappe di prevalenza per varie malattie infettive. I progressi fatti nell'informatica medica consentono di andare oltre e creare persino un sistema di allarme per le malattie degli animali che contribuisca a monitorare e tenere sotto controllo la diffusione delle malattie tra le popolazioni animali.
7. Medicina veterinaria personalizzata
La medicina personalizzata utilizza il profilo genetico di un individuo per promuovere e guidare la prevenzione delle malattie, la diagnosi e le decisioni terapeutiche. Grazie ai recenti progressi della bioinformatica, questa pratica emergente può essere estesa agli animali. Presto saremo in grado di personalizzare i piani terapeutici in base ai profili genetici dei singoli animali e di comprendere la loro predisposizione genetica alle malattie.
L'informatica applicata alla medicina veterinaria sfrutta la tecnologia e i sistemi di gestione dei dati per migliorare la comprensione delle patologie veterinarie e le procedure di laboratorio, migliorando così la diagnostica, la ricerca e la qualità complessiva dell'assistenza fornita agli animali.